Avete mai sentito parlare di Banca del Tempo?

Il concetto è semplice: una persona “vende” il proprio tempo, mettendolo a disposizione della rete di soci della banca e ricevendone in cambio il tempo di altri. In sostanza, si mette in condivisione una propria competenza, come ad esempio la manualità nei piccoli lavoretti di manutenzione casalinga, per riceverne, in cambio, un aiuto in qualche altro ambito, come le ripetizioni di matematica per i propri figli.

L’idea del gruppo "Dialogo" è semplice: creare una sorta di Banca del Tempo che incroci domanda e offerta delle diverse comunità, partendo da Torino per poi estendere il progetto, anche attraverso una piattaforma.

Gli utenti delle comunità mettono a disposizione il loro tempo e le loro competenze, facilitati dagli operatori che li aiuteranno nel capire quali servizi possono mettere a disposizione. Tutte le domande e le offerte vengono raccolte e, di settimana in settimana, poste in tutte le bacheche, digitali e analogiche, delle comunità della città.

Tutto ciò, oltre a impegnare gli utenti e, al contempo, fornirgli un servizio, consentirà un prezioso scambio di saperi tra le varie comunità: mettendo tutto in condivisione e dialogando, si potrà differenziare l’offerta di corsi e, soprattutto, creare contatti e aggregazione vigilata.